Passeggiate che si possono fare direttamente da casa
Da Morge seguire per Challancin, proseguire sulla strada (chiusa al traffico) che si alza con alcuni tornanti. Diventata sterrata, in corrispondenza del terzo tornante, prendere un'evidente sentiero sulla dx che sale nel bosco raggiungendo le baite di Arpilles. Proseguendo sul bel sentiero si raggiunge quindi senza possibilità di errore il Col di Bard. Deviare a destra e seguendo la larga cresta erbosa si arriva in breve alla sommità del Court di Bard.
Quando andate in montagna rispettate sempre la natura!!!
Lago d'Arpy
Dall'altra parte della Valdigne in linea d'aria a 5 km si trova il Lago d'Arpy dove il panorama sulla catena del Monte Bianco è incantevole. A 8 km da Morgex e da La Thuile, a 15 km da Courmayeur si trova la splendida località di Arpy che offre agli appassionati della montagna l'occasione di trascorrere un soggiorno in un ambiente naturale unico e con innumerevoli possibilità di praticare attività e sport, sia in estate che in inverno. La pista di sci di fondo offre agli appassionati l'opportunità di sciare in un ambiente naturale unico, tra foreste di larici e abeti.
Fra La Salle e Morge consigliamo i seguenti percorsi.
1 Ecours (1086 m) / Echarlod (1010 m) / Vedun (1525 m) - 2 h 00'
Dalla località Ecours seguire il sentiero per cinque minuti conduce a un bivio. Si prosegue sulla destra lungo la strada asfaltata che porta a Echarlod e poi sino al villagio di Moras. Si prosegue fino alla cascata, denominata mare de l'eve, dove si imbocca la poderale e si procede fino al primo curvone; qui inizia il comodo sentiero che dopo una lieve discesa si inoltra in un bosco di pini silvestri. Con alcuni larghi tornanti il percorso si porta in quota al di sopra dei roccioni che sovrastano l'habitato di Derby. Il sentiero procede poi dolcemente con numerosi saliscendi fino alla mulattiera che conduce, senza possibilità di errori, a Vedun.
1a Charvaz (1512 m) / Col-de-Bard (2202 m) - 2 h 30'
Dalla capella di Charvaz si segue la mulattiera fino al limitare del bosco; si svolta a sinistra fino alla cresta del monte di Charvaz, dove inizia il sentiero. Si sale in modo ripido e in corrispondenza di una sorgente si devia a destra continuando per un lungo tratto con lievi saliscendi. Si guinge poi ad uno spazzio privo di alberi; salendo per 50 metri si arriva a un pianore e si prosegue a destra fino al Col-de-Bard.
1b Ecours (1026 m) / Charvaz (1512 m) / Vedun (1525 m) - 3h00'
Il primo tratto del percorso coincide con il sentiero n. 1: Ecours / Echarlod / Vedun. Il sentiero prosegue per le case di Fenêtre e si inerpica poi tra pini silvestri e vegetazione xerotermica. seguendo l'antica mulatteria, che sale tra muri in pietra e alberi, si raggiunge il vallone solcato dal torrente di Charvaz. Attraversato il torrente, si inizia a salire nel bosco su un sentiero ben tracciato che diventa meno agibile nei saliscendi, prima di raggiungere Montagnoulaz. Oltre le baite, il sentiero diventa una traccia e risale il ripido pendio sino a raggiungere un passagio tra le rocce; in diagonale si attraversa un canale dove il sentiero è ricoperto dai detriti di una frana. Oltre il traliccio, si prosegue per un tratto in piano fino a raggiungere la pista proveniente da Vedun. Il percorso interseca poi il sentiero n. 1 Ecours / Echarlod / Vedun.
2 Challancin (1610 m) / Col-de-Bard (2202 m) / Col Fetita (2557 m) - 3 h 30'
Si sale lungo la poderale asfaltata fino al secondo tornante. Dopo circa un chilometro, si imbocca sulla destra un sentiero piuttosto ripido. Si prosegue sino alla poderale che porta alle baite di Arpilles. Da qui si imbocca il sentiero che attraversa un torrente e si sale leggermente lungo aree sboscate per poi proseguire a destra fino a Col-de-Bard. Dal colle si risale il pendio erboso su tracce di sentiero fino al colle di Boromein e alla Punta Fetita. Il Col Fetita si raggiunge per pendii erbosi e scoscesi.
2 Ecours (1086 m) / Challancin (1610 m) - 1 h 30'
Il tracciato ha inizio in località Ecours e segue la strada asfaltata fino al villaggio di Prarion. Qui si imbocca la vecchia mulattiera delta collina di La Salle che dopo alcune centinaia di metri, appena oltre il mulino, si biforca. Svoltando a destra, si procede sino ad Arbetey; proseguendo per Chez-lesCoccoz e, aggirando sulla sinistra il villaggio, si raggiunge la località Challancin.
2a Challancin (1610 m) / Les Ors-Desot (2100 m) / Col Fetita (2557 m) - 2 h 45'
Il primo tratto del percorso coincide con il sentiero n. 2 Challancin / Col-de-Bard / Col Fetita. AI bivio per Arpilles è posto il cartello indicatore relativo al sentiero n. 2 per Les Ors-Desot. Il percorso, che segue la strada poderale, è lungo ma riposante. Il tracciato della strada passa accanto alle baite che si trovano tra il bosco e la prateria alpina. Alle balte di Hôpitaux si lascia la strada per prendere sulla destra il sentiero che inizia sotto una parete rocciosa. Il percorso passa dietro le case, sale net bosco e in breve tempo raggiunge nuovamente la poderale incrociando il sentiero segnalato con il n. 3 e il n. 101 provenienti da Morge e da Planaval. Proseguendo lungo la poderale, si raggiunge l'alpeggio denominato sulla carta Les Tramails-des-Ors sito nei pressi del colle.
2b Challancin (1610 m) / Morge (1630 m) - 0 h 30'
Sentiero Intervallivo N. 103 Tratto: Challancin / Morge
Dalla chiesetta di Challancin si segue la strada asfaltata fino alla curva, poi si procede in piano lungo la vecchia mulattiera che, dopo aver attraversato un'area prativa, si inoltra net bosco seguendo un ruscello in parte coperto; all'uscita del bosco si percorre un tratto di strada poderale. Si attraversano dei prati e in leggera discesa si raggiunge il villaggio di Morge.
2d Challancin (1650 m) / Charvaz (1512 m) - 0 h 50'
Oltre l'abitato di Challancin, nei pressi del cartello di divieto di transito, inizia una pista agricola che scende lievemente lungo i prati per circa 600 metri. Una salita porta poi all'attraversamento di un torrente da dove si stacca il sentiero che passa sulla cresta del monte di Charvaz; dopo vari saliscendi l'itinerario giunge al bivio con il sentiero n. 1 A per il Col-de-Bard (1750 m). Nei prati di Charvaz il sentiero si perde; si dovrà quindi scendere verso sinistra attraversando i pascoli fino a un rudere, da dove si scorge l'antica mulattiera che conduce al villaggio di Charvaz. Per il ritorno si consiglia di percorrere la stessa via.
3 Morge (1630 m) / Col Fetita (2557 m) - 3 h 15'
Sentiero Intervallivo N. 101 Tratto: Morge / Col Fetita
II percorso ha inizio all'incrocio tra la strada asfaltata e quella sterrata per Pré-de-Thoulaz. Dopo pochi metri si svolta a sinistra seguendo il vecchio e facile sentiero che sale nel bosco; Io si segue fino a 1850 metri di quota circa dove si ritrova la strada poderale, proveniente da Challancin, che si dirige verso l'alpeggio di Les Ors. Il percorso coincide poi con il sentiero 2a sino al Col Fetita.
3a Planaval (1750 m) / Col Fetita (2557 m) - 3 h 30'
Si segue Fitinerario Planaval / Col Serena (sentiero n. 6) fino sotto le baite di Rantin; qui si trova il cartello indicatore con il sentiero n. 3a che indirizza verso l'alpeggio di Tramail-des-Ors, da dove si prosegue per il Col Fetita.
5 La Clusaz (931 m) / Villair di Morgex (975 m) - 0 h 45'
Dal villaggio di La Clusaz il percorso segue un sentiero pianeggiante che costeggia il ruscello di Colombaz. Il sentiero termina, con un breve tratto in discesa, nei pressi di un vecchio mulino in località Villair di Morgex.
5a La Clusaz (931 m) / Château (1158 m) - 1 h 15'
Il percorso, che si stacca dal sentiero n. 5, risale diagonalmente il pendio e raggiunge la frazione Châtelard; prosegue quindi a sinistra lungo la poderale che porta alla località Château dove sorgono i ruderi dell'antico castello.
6 Planaval (1750 m) / Col Serena (2547 m) - 2 h 30'
Dal paesino di Planaval si imbocca la poderale che sale tra noccioli e ontani fino alle baite di Rantin (2400 m). Si sale poi a destra lungo le tracce che conducono al pianoro sovrastante e si prosegue sempre a destra fino al Col Serena. La discesa avviene lungo l'itinerario di salita.
7/7a Planaval (1750 m) / Bonalé (2340 m) - 2 h 15'
Dal paesino di Planaval si scende per un breve tratto fino a oltrepassare il ponticello. Da qui si consiglia di seguire il tracciato sulla destra che porta all'alpeggio di Les Ecoules. Si prosegue nel vallone tra pietre e arbusti per poi salire lungo un ripido sentiero che costeggia sulla destra il torrente. Il sentiero è ben tracciato e con numerose curve termina sul costone nei pressi delle baite di Bonalé, ormai in rovina. Per tornare a Planaval, è possibile seguire la poderale che parte da Bonalé e passa a Rantin, con una discesa molto lunga e polverosa.
20 Morge (1630 m) / Colle Battaglione Aosta (2882 m) - 4 h 45'
Poco oltre il villaggio di Morge, si lascia l'auto nell'ampio parcheggio. Si prosegue quindi sulla strada per 100 metri fino alla curva e si sale il pendio fino aile baite di Plan-Belle-Crête. Si imbocca a destra la poderale che scende fino aile baite di Piginière. Si prosegue a destra sui sentiero che sale leggermente nel bosco. Una breve salita costeggia l'orrido formato dal torrente di Colomba fino al corso d'acqua della Comba di Chambave. Dal bivio per Liconi, la pista si trasforma in sentiero e inizia la salita nel vallone di Chambave in un bosco di conifere; il sentiero prosegue poi diagonalmente al pendio erboso sulla sinistra orografica del vallone. Sempre salendo lungo il pendio erboso si raggiungono le balte di Grand-Plan (2192 m) situato al centro della valle. Tra prateria e pietraie si raggiunge la base del Colle Battaglione Aosta. Attraversato il torrente di Chambave, si sale per un sentiero molto bello e facile che zigzagando sui pendio erboso porta al Colle. Con difficoltà è possibile la discesa verso la Val Ferret percorrendo il Vallone di Arminaz.
21 Morge (1625 m) / Lago Liconi (2555 m) / Colle Liconi (2674 m) - 4 h 15'
Si segue il sentiero n. 20 fino al corso d'acqua che si attraversa nel punto più agevole per poi continuare a sinistra. Si passano le baite della Villotte per raggiungere la poderale che porta a Liconi. Da qui la mulattiera sale in linea retta fino all'alpeggio in località Crotte e prosegue con alcuni tornanti, sempre più accentuati, costeggiando la cascata del lago. Si attraversa un ruscello e si prosegue a destra imboccando uno dei numerosi sentieri che costeggiano il lago. Gradualmente si sale al Colle Liconi. E' possibile la discesa verso Courmayeur percorrendo la Val Sapin.
Villarisson (1317 m) / Plan-Belle-Crête (1689 m)
Dal villaggio di Villarisson ha inizio il sentiero che pianeggiante nel primo tratto sale poi gradualmente sui costone fino a raggiungere, nei pressi di una cappellina, il sentiero proveniente da Grasset' Dopo un tratto nel bosco l'itinerario sbuca nei prati di Plan-Belle-Crête. Grassey (1480 m) / Plan-Belle-Crête (1689 m). In un vicolo della frazione Grassey si trova una segnalazione per l'abitato di Morge; il sentiero sale tra i prati per poi proseguire leggermente sui costone di Belle-Crête fino ad inoltrarsi nel bosco nei pressi di una cappellina; incrociati numerosi sentieri raggiunge il Plan-Belle-Crête.
5 La Joux (1625 m) / Promoud (2018 m) / Passo Alto (2960 m) - 3 h 45'
Sentiero Intervallivo N. 100 Tratto: La Joux / Promoud / Passo Alto
L'itinerario inizia al ponte di La Joux e segue la strada poderale verso Montagna Alta sino al ponte sui torrente Lenteney ove, a sinistra, si trova l'imbocco della mulattiera che sale verso l'alpeggio di Promoud. Il tracciato prosegue sempre a sinistra del torrente sino al ponte di tronchi che permette di raggiungere l'alpeggio. II sentiero prosegue per la prateria alpina e inizia poi a salire tra radi larici; al termine dell'ultimo pianoro ha inizio la pietraia che porta a Passo Alto. II passo è un ottimo punto panoramico su tutte le montagne a oriente della Valle d'Aosta, Cervino e gruppo del Monte Rosa compresi. Per la discesa si puo proseguire per La Thuile, passando per il Rifugio Del feyes.
11 La Joux (1625 m) / Croix-de-Foillet (1625 m) - 2 h 30'
Oltre La Joux il sentiero si inerpica in un bosco di conifere fino a quota 1950 m. Poco dopo una sorgente il percorso si dirama dal sentiero n. 20 per il Passo d'Ameran. Si sale a destra su un tracciato piuttosto ripido e sempre meno evidente sino a raggiungere la Croix-de-Foillet.
11 Chabodey (577 m) / Lazey (1519 m) - 1 h 30'
In località La Pera ha inizio il percorso che segue per alcuni chilometri la strada asfaltata percorribile in auto. La strada diviene quindi poderale e dopo un centinaio di metri inizia il sentiero vero e proprio che si inoltra nel bosco. Il tracciato in lieve salita prosegue con numerosi tornanti fino al villagio di Lazey. Da qui, un breve tratto di poderale porta al vecchio sentiero che sale fino al ponte di Lenteney, in località La Joux.
11a Derby (850 m) / Lazey (1519 m) - 2 h 50'
Il percorso, che prende avvio dietro la chiesa di Derby, si dirige verso Chez-Les-Gontier dove all'uscita del villaggio il sentiero prosegue fino alla località Dailley. Dalla seconda presa dell'acquedotto il sentiero sale ripido nel bosco incrociando più volte delle piste usate per far scivolare a valle le piante tagliate. Poco oltre la metà della salita, il tracciato è deviato su una pista di scivolamento. L'ultimo tratto, prima di incrociare la strada poderale in località Dailley, è stato ripristinato e segnalato alla base di un abete rosso. Da questo punto l'itinerario segue la strada poderale fino a Lazey.
20 La Joux (1625 m) / Passo d'Ameran (2670 m) - 3 h 00'
Questo itinerario, per un lungo tratto, è in comune con il n. 11 per Croix-de-Foillet e si divide a quota 1850 m, appena oltre una sorgente. Il sentiero prosegue in diagonale nel bosco per uscire ai limiti del pianoro sottostante la baita di Leseney. 11 percorso contorna il pianoro, attraversato da un ruscello, e sale successivamente per i prati, sfiorando a una croce di legno, fino a raggiungere la baita. Da qui il sentiero sale nel bosco, che si fa sempre più rado; passa quindi accanto all'ultimo cirmolo per poi perdersi nella pietraia (denominata clapey nel dialetto valdostano): qui il percorso diventa intuitivo. Alla fine del clapey ha inizio il pendio erboso e detritico; non vi è sentiero se non qualche vaga traccia di passaggio. Si sale tenendosi leggermente a destra del passo; a metà dell'ardua salita, sotto una parete rocciosa, si vedono tracce di passaggio tra le rocce. Spostandosi verso sinistra, usciti da questo brutto passaggio, si continua a salire verso la depressione che si vede contro il cielo. In poco tempo l'itinerario raggiunge il passo, da dove è possibile proseguire per la Becca Pougnenta oppure scendere verso il lago di Pietra Rossa. Dalla pietraia al passo è un itinerario sicuramente per escursionisti esperti.
21 La Joux (1625 m) /Tillac (1838 m) - 1 h 15'
Lungo la strada poderale per Val-du-Fond si stacca una breve pista forestale, al termine della quale, un sentiero, rimesso a nuovo, sale a tornanti nella pineta. A 1750 metri di quota, i lavori di ripristino terminano e il sentiero prosegue in diagonale in un fitto sottobosco di mirtilli fino a uscire nei prati di Tillac da dove scende, per circa un centinaio di metri, sino a raggiungere alcune baite.
Derby (828 m) / Planchamp (1460 m) - 2 h 00'
A monte del villaggio di Derby, nei pressi del castagno monumentale, ha inizio il sentiero che sale verso sinistra per circa 15 minuti; gradualmente diventa sempre più ripido con vari tornanti fino a un bivio: si prende a destra e si prosegue nel fitto bosco di conifere. L'itinerario termina a ridosso delle balte di Planchamp. Seguendo la poderale si incontra il sentiero n. l la che da Chez-LesGonthier porta a Lazey.